Giorgia Martignago
In una società come quella attuale, sempre alla ricerca della perfezione, i moderni mezzi di comunicazione hanno mutato radicalmente molti aspetti della vita quotidiana.
Il social network più diffuso tra i giovani, Instagram, ne è un esempio. Gli utenti, all’interno del proprio profilo, forniscono l’immagine di sé che desiderano condividere con gli altri, facendo passare in secondo piano, per la maggior parte dei casi, l’aspetto umano. Personalmente, ritengo che in questa maniera non sia possibile arrivare a conoscere fino in fondo una persona, infatti sono convinta che le insicurezze siano ciò che di più bello e vero si possa incontrare in un individuo. Facendo un esempio, l’atto di piangere è comunemente considerato come simbolo di debolezza ma, a mio avviso, esso è emblema della forza.
Con la diffusione dei mass media, inoltre, la pubblicità si è introdotta con forza nelle nostre vite. Basti pensare al fatto che, nel caso in cui un influencer pubblichi nel proprio profilo una foto nella quale viene inquadrato un marchio più o meno conosciuto, i seguaci dell’influencer saranno propensi ad acquistare prodotti di quel marchio. Per citare un esempio, nel mese di luglio del 2020, una delle donne italiane più seguite nel mondo dei social, Chiara Ferragni, ha caricato sul suo profilo Instagram diversi scatti che la ritraevano alle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Nonostante le tante critiche ricevute dall’imprenditrice digitale, quelle immagini hanno portato ad un aumento delle visite a questo luogo culturale del 27% da parte di un pubblico giovane.
Come appena citato, per di più, la grande diffusione che ha avuto il web ha portato alla creazione di nuove professioni. Per citarne qualcuna: il grafico pubblicitario, l’imprenditore digitale o ancora l’influencer. Quest’ultimo termine fa molto riflettere dal momento che si nota subito una somiglianza rilevante con il termine “influente”. È proprio da qui, infatti, che si deduce il potere e il prestigio che questi ultimi hanno nella società attuale.
Di pari passo a questo, cresce l’abitudine a condividere anche gli aspetti più personali della propria vita sul web: tutti ormai conosciamo la famosa coppia che sui social si fa chiamare “Ferragnez”, composta dall’imprenditrice digitale Chiara Ferragni e il cantante Fedez. Il web è andato in subbuglio quando i due, circa un mese fa, hanno annunciato la nascita della loro seconda figlia, Vittoria.
Passando a parlare della vita quotidiana, anche lo stesso concetto di amicizia è mutato a causa dello sviluppo della rete. Basta solamente guardarsi attorno seduti ad un tavolo in un ristorante per vedere gruppi di adolescenti che, a distanza di un metro, utilizzano il cellulare per comunicare. Come non pensare, inoltre, al fatto che sempre più giovani nell’ultimo periodo hanno iniziato a conoscere amici sul web, senza averli mai incontrati di persona.
Non sarei del tutto sincera, tuttavia, se non dicessi anche che queste modalità di comunicazione hanno numerosi aspetti positivi. Per citarne uno, ad esempio, se non ci fosse stato il web in un periodo storico così complesso come quello che sta attraversando l’intero mondo ora, di sicuro non ci sarebbe stata la possibilità di garantire il diritto all’istruzione a bambini e ragazzi attraverso la “Didattica A Distanza”, chiamata “DAD”.
E ormai difficilmente si potrà regredire dopo aver attraversato un così grande processo di evoluzione comunicativa.
