Magda Settin
Quest’anno è quasi finito, nel bene e nel male ha lasciato un segno nella vita di tutti. Quest’anno è quasi finito e porterà con sé ricordi, momenti indimenticabili e anche persone indimenticabili, che hanno lasciato un segno grazie ai personaggi da loro interpretati.
Alcuni nomi sono Angus Cloud, che ha recitato in “Euphoria”, Michael Gambon, meglio conosciuto come il professor Silente, e purtroppo molti altri.
C’è stata però una morte che ha lasciato un segno profondo nella vita di tanti. Sabato 28 ottobre, Matthew Perry è stato trovato morto nella sua vasca idromassaggio a Los Angeles.
Perry è conosciuto per aver interpretato Chandler Bing, nella serie tv americana “Friends”, andata in onda per dieci anni. Intere generazioni sono cresciute insieme a Monica, Chandler, Rachel, Ross, Joey e Phoebe, e quando il primo dei sei protagonisti muore, questa generazione piange la perdita di un amico televisivo.
fonte:BBC
Chandler, un ragazzo divertente, affabile, sarcastico e un po’ insicuro, è diventato un vero e proprio amico per moltissime persone, e Perry, oltre a essere un bravissimo professionista sullo schermo, è stato anche una bravissima persona per tutta la sua vita.
Nel 2022 scrisse le sue memorie nel libro “Friends, amanti e la cosa terribile”, aprendole così: “Salve, il mio nome è Matthew, anche se potreste conoscermi con un altro nome. I miei amici mi chiamano Matty. E dovrei essere morto”.
Per quanto straziante, questa frase è la realtà. Matty non ha avuto una vita facile per molti problemi con la droga e con l’alcool. Fu più volte vittima di dipendenze che lo portarono a doversi curare in strutture riabilitative. In un’intervista dichiarò di non esser mai riuscito a riguardare Friends, perché riusciva a riconoscere tutte le diverse fasi delle dipendenze.
Nonostante tutti i problemi, volle sempre aiutare gli altri. Dopo essere tornato sobrio, trasformò la sua casa a Malibu nella “Perry House”, un centro riabilitativo .
In più occasioni dichiarò di voler essere ricordato come qualcuno che ha vissuto bene, amato bene, e che cercava sempre gli altri. Non voleva che la prima cosa che si dicesse di lui riguardasse Friends, ma il suo sforzo per aiutare gli altri.
Nei giorni che hanno seguito la sua morte, si è potuto vedere tutto il riconoscimento che i suoi fan ancora gli riservano. A centinaia si sono riuniti presso l’edificio “Friends” nel West Village di New York per rendere omaggio a Perry e posare delle foto fuori dall’iconico appartamento della serie. Dozzine di mazzi di fiori e cartelli fatti a mano con frasi come “The one where we all lost a friend” sono stati deposti nell’angolo della strada.
fonte: USA Today
“Cattura com’è la giovane età adulta e quanto siano importanti i tuoi amici in quel periodo della tua vita.”
Il ritratto di Chandler da parte di Perry non si è limitato a fornire un sollievo comico, ma ha anche insegnato importanti lezioni di vita, come non prendere la vita troppo sul serio,puoi trarre luce dalle cose brutte, va bene scherzare.
Una fan disse al memorial:“È stato il mio spettacolo di conforto da quando ricordo. Non riesco a immaginare di guardarlo adesso senza provare una profonda tristezza”.
Perry ha avuto un ruolo così importante per tanti perché ha dato loro la prova, di cui non sapevano di aver bisogno, di poter essere apprezzati, amati, nonostante si sentissero emarginati per la maggior parte del tempo.
Chandler Bing ha lasciato un segno indelebile nella GenX perché è arrivato a definire un certo tipo di mascolinità spezzata, semidifesa, divertente ma anedonica: un uomo strattonato qua e là da insicurezze e compulsioni, che balla disperatamente per ridere in modi che prendono spunto autenticamente e tragicamente dalla vita dell’attore che lo personificava.
fonte:Vanity Fair
Ciao Matthew, grazie per tutti i meravigliosi ricordi che ci hai regalato. Sappi che “we’ll be there for you, ‘Cause you were there for us too”.
