Sara Jakuposka
“È passato qualche anno dal mio primo giorno in questa scuola, ma il ricordo vive fresco nella mia mente. I dubbi di un quattordicenne sono molti e la sicurezza per il proprio futuro è un qualcosa che manca a quell’età. Ma d’altronde, come fa un ragazzino ad essere sicuro di ciò che farà nel futuro?“
Parlando della mia esperienza, ho vissuto nel dubbio per un periodo piuttosto lungo ed ancor oggi, ormai in quarta, ho ancora dubbi sul concentrare il mio futuro in campo economico.
All’inizio non ero sicura delle mie scelte e ritenevo le mie competenze inadeguate per tale scuola. La voglia di studiare economia non è da molti, e questo settore non è di certo conosciuto per la sua semplicità, perciò molte persone rinunciano a tale percorso scolastico.
Nel momento in cui ho scelto di studiare economia non ho minimamente pensato di ritrovarmi sommersa di conti e calcoli da fare e pensavo che la materia “economia” fosse principalmente composta da economia politica e diritto.
Grazie alla mia scelta ho capito, però, le mie potenzialità nel mondo della matematica e dell’economia aziendale ed non ho mollato.
Alcuni consigli:
- Se si è adatti o meno al percorso economico, presente nella nostra scuola, lo si dovrebbe capire nel primo biennio, periodo in cui è facilmente possibile cambiare scuola.
- La cosa più importante nel biennio è trovare il proprio metodo di apprendimento, che si differenzia di persona in persona, e cercare di utilizzare il massimo delle proprie energie, capendo così se si è più adatti a materie di carattere teorico o pratico.
- La seconda cosa più importante è cercare di non rimandare lo studio all’ultimo giorno utile prima di una verifica ed organizzarsi per tempo tra interessi e scuola.
Insomma tutto molto semplice, con un po’ di pratica.
