Hind Aziz
Saga – Benvenuti a scuola. Capitolo 2 di 3
Il primo anno delle superiori è il più “strano”: vieni catapultato in un nuovo capitolo della tua vita e non c’è un vero manuale delle istruzioni su come iniziare e vivere questa fase che durerà per i prossimi cinque anni.
Il primo anno all’Einaudi sarà il più “complesso” perché ogni studente si troverà con nuovi compagni, in un nuovo ambiente e soprattutto con nuovi professori che susciteranno (non intenzionalmente, ovvio!) in voi un senso di angoscia.
Personalmente, quando mi scrissi all’Einaudi ebbi molti ripensamenti, credevo di aver sbagliato nella decisione, ma proprio questo mi spinse a voler cercare una risposta alla mia domanda: “Ho sbagliato a decidere di frequentare questa scuola?”. Dopo un anno di fatica, ho finalmente dato risposta alla mia domanda; NO, non avevo sbagliato scuola.
Quindi il mio consiglio è quello di affrontare gli ostacoli, anche quelli che vi sembreranno insuperabili, farsi avanti e conoscere nuove persone.
Nonostante tutto, è questo il periodo della vostra vita nel quale vi divertirete, riderete fino a voler piangere e farete alcune amicizie che, chi lo sa, forse porterete avanti per sempre.
Non temete di osare, anche frequentando attività e progetti che vi permetteranno di abbattere il muro delle paura. Innanzitutto, il magazine scolastico Il Pelapatate, con il quale noi studenti abbiamo la possibilità di condividere i nostri pensieri, le nostre idee e trattare di temi di attualità. Un altro progetto che vi consentirà di sbloccare la timidezza è il MEP, vi permetterà di essere più convinti e sicuri di voi stessi quando dovrete parlare in pubblico e a sentire l’Unione Europea non più un concetto distante e un mondo da lasciare ai “grandi”. E poi tante altre iniziative e sfide che scoprirete nel corso degli anni!
Godetevi ogni attimo della vostra esperienza all’Einaudi: gli anni passano in fretta!!
