Una domanda difficile, molti penseranno, ma d’altronde abbiamo tempo per pensarci, la vita è lunga no? Nessuno di noi ha la certezza del domani, diamo solo per scontato che ci sarà.
Questa certezza, però, non ce l’aveva Zach Sobiech, un ragazzo americano al quale all’età di 14 anni venne diagnosticato un cancro alle ossa. Da allora Zach dovette intraprendere una lunga e difficile battaglia fatta di difficoltà e sacrifici. Affrontò 10 interventi e 20 cicli di chemioterapia che, nel 2012, si dimostrarono vani, visto che il tumore era arrivato allo stadio terminale lasciando al ragazzo meno di un anno di vita.
Per vivere al meglio il poco tempo che gli rimaneva, Zach decise di interrompere la chemioterapia e iniziò a fare quello che più amava, comporre canzoni. Per questo, insieme alla sua migliore amica Sammy, decisero di trasformare tutti i sentimenti e le emozioni di quel periodo in una canzone, Clouds. Questo brano parla della dolorosa lotta contro il cancro ma anche dell’amore per la vita. Per Zach, infatti, la musica era il modo migliore per esprimere i suoi sentimenti.
Nel 2012, Zach caricò il brano su Youtube ed, in pochissimo tempo, scalò tutte le classifiche di Itunes e arrivò a milioni e milioni di visualizzazioni, coronando così il sogno di poter trasmettere speranza, positività e gioia agli ascoltatori. Sobiech purtroppo morì il 20 maggio 2013 alla giovane età di 18 anni ma, nonostante se ne sia andato, il suo ricordo rimarrà per sempre con noi grazie anche alla fondazione Zach Sobiech Osteosarcoma Fund, che i suoi genitori crearono e dove donarono tutti i ricavati di Clouds ( più di 2 milioni di dollari) per finanziare la ricerca contro il cancro infantile, e al film uscito nelle piattaforme Disney plus il 16 Ottobre diretto da Justin Baldoni (Registra anche del film a un metro da te) che voleva far conoscere la storia di questo guerriero che fino all’ultimo giorno non perse mai il sorriso e che decise cosa voleva fare della sua unica, folle e preziosa vita, portare gioia, amore ma anche riflessione su questo dono che abbiamo alle persone che ascoltavano la sua musica. Sta a noi decidere come vivere la nostra vita, perché come diceva Zach quando la vita sembra difficile, go up in the clouds because the view is a little nicer.